Sono già abbastanza numerosi i tentativi di mettere in bocca ad Adele affermazioni sul suo terzo album. Tentativi in un certi senso comprensibili,visto l’enorme successo ottenuto nel 2011 ma anche nel 2012 dal secondo disco “21”. Peccato solo che la signorina Adkins non avesse mai fatto menzione del futuro album. Tra le forzature, da registrare quella dello scorso settembre quando un non meglio specificato “insider”, sentito da “Us Magazine”, aveva riferito d’essere a conoscenza di qualche particolare sul successore del
fortunatissimo “21”. Secondo il (presunto) ben informato, la signorina Adkins, fidanzata con Simon Konecki, stava lavorando su un disco “più leggero” e che la gravidanza avrebbe avuto “un grande impatto sulle sue composizioni”. Probabilmente erano un sacco di frottole. I primi particolari “ufficiali”, peraltro ancora vaghi, sono arrivati solo oggi quando si è saputo di uno scambio di battute tra la cantante e i reporter nel backstage alla fine della cerimonia dei Grammy Awards. “Ho fatto piuttosto poco”, ha detto Adele riferendosi alla terza prova che presumibilmente sta già facendo venire la bava alla bocca ai discografici. “Ho un sacco di riunioni. Sono qui a L.A. dai Golden Globes e ci rimarrò fino agli Oscar. Veramente un sacco di meeting. In realtà sono fuori dal giro, più che altro ho cantato canzoncine a mio figlio, quindi non so più cosa sia cool e cosa no. Comunque sicuramente mi rivolgerò nuovamente a Paul Epworth e cose simili”. Epworth, londinese, per “21” ha composto tre brani tra i quali “Rolling in the deep”. In più Paul ha scritto con Adele il tema del film “Skyfall”.